L’autostima è il processo personale attraverso il quale giudichiamo noi stessi.
Chi ha una bassa autostima spesso è in preda ad insicurezza e paura del giudizio altrui, caratteristiche che si autoalimentano a vicenda, andando a ledere la nostra socialità e portandoci ad isolamento e stati d’ansia.
Cosa significa avere un’alta autostima?
Se potessimo riassumere, diremmo così:
- accettare i propri difetti, senza che questo comprometta la più generale visione positiva di sé
- ammettere i propri limiti (perché tutti li abbiamo ed esserne consci è la strada giusta per lavorarci)
- apprezzarsi, confrontandosi con i propri risultati, piuttosto che con quelli degli altri
- accettare il fallimento nel raggiungimento di un obiettivo, senza pensare di “essere un fallito” per questo
Il giudizio che noi diamo a noi stessi può basarsi su diversi ambiti, come l’aspetto fisico, l’intelligenza, le nostre abilità comunicative o professionali.
Ma se l’autostima nasce da una valutazione di noi stessi e delle nostre caratteristiche, possiamo dire che le situazioni in cui questa valutazione avviene, sono spesso quelle in cui ci mettiamo a confronto con altri.
Ne sono un esempio situazioni di:
- giudizio sociale: se qualcuno ci fa un complimento oppure una critica, quel giudizio diventa uno specchio con cui guardiamo noi stessi
- confronto sociale: paragoniamo le nostre caratteristiche a quelle di chi ci circonda e ne deduciamo un giudizio su noi stessi
- auto-osservazione: le circostanze in cui notiamo qualcosa su noi stessi e la utilizziamo per dare una valutazione su come siamo, agli altri
È come se avessimo un bisogno di autostima e, per questo motivo, ci adoperiamo in continui confronti tra:
- la persona che siamo (sé reale)
- quella che vorremmo essere (sé ideale)
- quella che pensiamo di dover essere (sé normativo)
L’autostima si può alimentare e aumentare?
Come si fa a far crescere l’autostima?
Si può provare a percorrere due strade:
- cambiare il sé ideale per renderlo più realistico e raggiungibile
- migliorare la percezione del sé reale, evidenziando i propri punti di forza.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha individuato alcune competenze di base da potenziare, per incrementare la nostra autostima:
- Migliorare la capacità di prendere decisioni e di risoluzione dei problemi
- Essere curiosi e creativi e avere senso critico (essere obbiettivi ed eliminare il giudizio)
- Comunicare efficacemente, essere assertivi e migliorare le tecniche di comunicazione
- Autoconsapevolezza (come riconoscimento di sé), empatia e intelligenza emotiva
- Imparare a gestire le emozioni e lo stress
Vuoi provare ad accrescere la tua autostima?
Ecco 10 consigli :
1) Riconosci la tua unicità
2) Smettila di paragonarti agli altri
3) Prenditi cura di te stesso (dei tuoi hobby e delle tue passioni)
4) Concentrati sui tuoi successi (non sui fallimenti)
5) Visualizza il tuo obiettivo (e pianifica i passi per raggiungerlo)
6) Esci dalla tua comfort zone e sperimenta
7) Premiati e sii soddisfatto dei tuoi passi avanti
8) Accetta il fallimento, perdonati, prenditi la responsabilità delle scelte e vai avanti
9) Sii prosociale (aiuta, coopera, condividi con altri)
10) Sii te stesso
Qual è il vostro livello di autostima? Sentite che è necessario lavorarci su per migliorarla?
Ti ricordo che a partire dal 9/11 terrò un corso on line, in presenza, della durata di 3 serate, proprio a tema autostima. Se sei interessato clicca qui : …link corso
Sono molto curiosa di sapere cosa ne pensate sotto nei commenti!