Per arrivare a capire come essere comunicatori efficaci, facciamo un passo indietro e contestualizziamo in modo preciso “la comunicazione”.
I fattori principali del processo comunicativo sono:
- Il mittente: colui che invia il messaggio
- Il destinatario: colui a cui è diretto il messaggio
- Il messaggio: l’informazione/contenuto che viene trasmesso.
Il processo di scambio, codifica e decodifica delle informazioni avviene in modo del tutto inconsapevole per chi parla la stessa lingua e che quindi possiede lo stesso codice linguistico; diventa maggiormente complesso nel momento in cui due interlocutori parlano lingue differenti.
Paul Watzlawick nello specifico ha introdotto una differenza di fondamentale importanza nello studio della comunicazione umana: ogni processo comunicativo tra esseri umani possiede due dimensioni distinte: da un lato il contenuto, ciò che le parole dicono, dall’altro la relazione, ovvero quello che i parlanti lasciano intendere, a livello verbale e più spesso non verbale, sulla qualità della relazione che intercorre tra loro.
Inoltre è bene tenere a mente che la comunicazione interpersonale si suddivide in tre parti.
- La comunicazione verbale, che avviene attraverso l’uso del linguaggio, sia scritto che orale (la parola).
- La comunicazione non verbale, la quale invece avviene attraverso canali diversificati, quali mimiche facciali, sguardi, gesti, posture.
- La comunicazione para verbale, che riguarda la voce, ossia il tono, il volume e il ritmo, ma anche le pause e altre espressioni sonore (quali lo schiarirsi la voce).
Questi tre livelli concorrono all’unisono per definire qual è il messaggio che stiamo trasmettendo.
Come essere comunicatori efficaci?
In relazione alla competenza “comunicazione” è necessario definire un piano di azione atto a portare un miglioramento nel nostro stile comunicativo.
Quali sono le azioni e i comportamenti da tenere per risultare efficaci?
Ne vediamo alcuni insieme:
- Parla in modo chiaro e comprensibile
- Cattura l’attenzione degli interlocutori, esponendo gli argomenti al momento giusto
- Verifica ripetutamente se l’interlocutore ha compreso il messaggio.
- Sottolinea i punti di forza delle proprie argomentazioni e mostra di credere in quello che dici
- Adatta il tuo comportamento a quello degli interlocutori
- Riconosci quando è necessario cambiare stile in base alle esigenze della situazione o dell’interlocutore.
- Fai domande per ottenere informazioni e verificarne l’esattezza
- Fai ogni tanto un efficace punto della situazione
- Esprimi correttamente le conclusioni di un discorso
- Dai spazio all’interlocutore, lascia parlare e ascolta attivamente
- Tiene conto dei desideri ed interessi altrui e cerca di comprenderli bene, essendo empatico
- Rifiuta fermamente richieste irragionevoli.
- Richiedi rispetto per il tuo ruolo/persona.
- Usa un tono di voce deciso, né apprensivo né succube
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