I dubbi sul nostro valore e sulle nostre capacità possono accumularsi nel tempo, bloccando il nostro percorso verso la felicità.
Un approccio consapevole ci aiuta a eliminare i dialoghi negativi che abbiamo con noi stessi e ad intraprendere un percorso virtuoso per aumentare la nostra autostima.
Quando la tua autostima è scarsa, i tuoi automatismi mentali ti portano solo a scoraggiarti, recando con sé messaggi di sfiducia e giudizi: sei troppo timido, troppo stupido, tropo grasso, troppo goffo… E i messaggi positivi che possono arrivarti, da te stesso o da altri, rimangono soffocati da quelle fastidiose voci negative. Quando dubiti delle tue capacità e del tuo valore non riesci a fidarti completamente dei pensieri e dei giudizi su di te.
Come uscire da questo circolo vizioso?
La consapevolezza può aiutarti!
Quando osservi i tuoi pensieri con attenzione non giudicante e nel momento presente, puoi accorgerti di quanto non ti stiano aiutando. La mindfulness mette a freno i tuoi automatismi mentali spronandoti a fermarti per osservarli.
Le insicurezze e la scarsa autostima possono insinuarsi in molti modi: prima te ne accorgi, prima puoi agire per evitare che si incancreniscano.
Se, per esempio, un amico non si fa sentire per qualche giorno, pensi che sia impegnato o ti chiedi se hai fatto qualcosa che non va per averlo turbato e quindi allontanato?
Se ti dai la colpa probabilmente hai una bassa autostima.
Ti trovi perfettamente a tuo agio tra amici e famigliari, per poi sentirti profondamente insicuro in situazioni nelle quali vieni sottoposto a giudizio (come un colloquio di lavoro?) o nelle quali ti senti “come se” venissi giudicato (come ad una festa?).
Se questo ti succede abitualmente, potresti avere un problema di autostima.
La mindfulness può aiutarti a superare questi cali di fiducia a breve termine in modo da non diventare evitante, schivando situazioni in cui sai che ti sentirai vulnerabile.
La fiducia in sé stessi incide sulla percezione che abbiamo di noi, sull’autostima, sul modo in cui ci relazioniamo agli altri e sulla nostra capacità di rilassarci; aumenta inoltre le nostre possibilità di essere felici, aiutandoci a realizzare le nostre potenzialità.
Attraverso la mindfulness possiamo imparare a credere in noi stessi, a sentirci più forti e sicuri nell’affrontare le prove più importanti, a non scoraggiarci perché abbiamo paura di fallire: possiamo farlo, smettendo di dare così tanto credito ai pensieri negativi che abbiamo su di noi.
Se la sfiducia, rafforzata dai pensieri negativi, ti limita, prova a seguire questi sei passi per sentirti più sicuro:
- Accetta i tuoi errori: sbagliamo, non siamo infallibili, e per certi versi è anche bello!
- Quando affronti una sfida non indulgere in inutili preoccupazioni sulle tue capacità;
- Fai in modo che il carburante del tuo successo sia l’intenzione e non il desiderio di rivalsa per gli errori passati;
- Sii te stesso: la mindfulness ti aiuta a capire chi sei e come riconoscere e cogliere le opportunità;
- Dedicati a ciò che ti riesce meglio, anche se gli altri non lo vedono o non lo capiscono;
- Dai il tuo contributo: sapere di aver fatto la differenza aumenterà la tua autostima.
La riuscita, anche nella semplice consapevolezza di aver fatto del tuo meglio, costruisce fiducia e inaugura un nuovo circolo vizioso di crescita personale!